La risposta per quanto riguarda la nuova sigla di Lupin

La sigla della nuova serie è uscita online il 18 luglio 2015.

Le discussioni in merito alla nuova sigla cantata dal duo Giorgio Vanni-Moreno non si arrestano.

Se da un parte, infatti, la petizione avviata su change.org ha già superato le trentamila firme, dall’altra c’è una sigla che, per quanto realizzata da un gruppo di fan, sta dimostrando di ottenere sempre più consensi.

È il caso del gruppo Le Torre Lontane, la cui canzone, potenzialmente ideata per la nuova serie di Lupin, sembra soddisfare molto di più il gusto del pubblico.

Ma la vicenda non sembra intaccare l’animo di Giorgio Vanni. Che intervistato da Movie for Kids risponde:

Sono contento della nuova sigla e del lavoro che abbiamo fatto. Non si può  piacere sempre a tutti. È molto orecchiabile. Comprendo che i fan più affezionati al cartone non siano tanto soddisfatti, ma Mediaset ha fatto una scelta giusta per allargare il pubblico e arrivare anche ai giovanissimi.
[…]

Io, Max. e Moreno abbiamo lavorato tantissimo e si vede nelle oltre 600 mila visualizzazioni in due settimane che ha raggiunto la sigla tv su Youtube in pochissimo tempo.

Col tempo riusciremo tutti a capire che ci vuole un po’ di apertura verso il nuovo. Vorrei accontentare  sempre tutti ma mi rendo conto che non è possibile. Accetto però tutte le critiche.

La prospettiva quindi, auspicata da molti, di veder cambiata la sigla appare un’eventualità difficile, come lo stesso cantante ci tiene a confermare:

Tutti hanno il diritto di dire la loro e di fare petizioni se qualcosa non sta loro bene. Anche se non credo che cambierà le cose…

“Lupin III – L’avventura Italiana” – questo il titolo della serie – andrà in onda in esclusiva a partire dal 29 Agosto in seconda serata su Italia 1.

La storia del nuovo Lupin III prende il via quando l’Ispettore Zenigata riceve l’invito al matrimonio di Lupin e Rebecca Rossellini. La misteriosa donna è a capo di una delle compagnie più importanti della Repubblica di San Marino; attrice e modella, si è guadagnata la fama di regina del gossip per le sue storie con le celebrità e nasconde un segreto che non può rivelare a nessuno.

Il Giorno in cui Naruto Diventò Hokage

I primi due milioni di spettatori del film riceveranno in omaggio il volume Naruto Hiden: Zai no Sho (La Pergamena dei Paesi), che conterrà il 700° capitolo del manga a colori e una storia inedita di 17 pagine dal titolo Naruto ga Hokage ni natta Hi, Il Giorno in cui Naruto Diventò Hokage.

Temporalmente questo episodio è situato prima della conclusione del manga, e nelle prima pagina in anteprima che trovate sotto vediamo Kakashi presentare Naruto come Settimo Hokage al Villaggio della Foglia:

Di chi sarà figlio Mitsuki

Un nuovo trailer del film stuzzica gli spettatori con notizie sull’identità di Mitsuki, membro del team di Naruto e Sarada.

 

Come indicano la tagline “Si alza il sipario sulla leggenda che le supererà tutte!” e “Sorpassa la leggenda. Prendi le redini della nuova era”, il lungometraggio animato Boruto – Naruto the Movie avrà per protagonisti prevalentemente i figli dei personaggi del manga Naruto; a partire dal protagonista, passando per la sua compagna di squadra Sarada (figlia di Sasuke e Sakura) e molti degli altri per ora solo accennati o visti in immagini promozionali.

Tra questi personaggi c’è Mitsuki, il terzo membro del team di Boruto e Sarada e a cui è stato dedicato questo teaser da 15 secondi in cui i suoi due compagni gli chiedono i nomi dei suoi genitori:

 

Sarada: Shannarō!
Testo: L’unità di tre membri della nuova generazione!
Sarada: Boruto, facciamogli vedere di cosa siamo capaci!
Mitsuki: Non scordatevi di me, per favore.
Boruto: Ora che ci penso, chi sono i tuoi genitori?
Mitsuki: I loro nomi sono ____
Boruto: Cosa?!
Testo: La stupefacente verità nei cinema!!!!!

A giudicare dalle reazioni, Mitsuki deve essere il figlio di due vecchie conoscenze…
Mitsuki non compare nel manga originale, ma è uno dei personaggi della miniserie-sequel di Masashi Kishimoto Naruto: Il Settimo Hokage e la Primavera Scarlatta.

Questi i primi dettagli sulla trama di Boruto:
Boruto è il figlio del settimo Hokage Naruto Uzumaki. Rifiuta completamente suo padre e desidera superare il genitore considerato e rispettato da tutti come un eroe. Si ritrova a incontrare Sasuke, amico di suo padre, e gli chiede di…diventare suo allievo!? Si alza il sipario sulla storia della nuova generazione scritta da Masashi Kishimoto!

Nell’anime ci sarà l’esame da chunin per i ragazzi della nuova generazione, a cui parteciperanno la squadra di Boruto, il nuovo trio Inu-Shika-Cho e genin di altri villaggi

Il film arriverà nei cinema giapponesi il 7 Agosto; 100.000 fortunati spettatori potranno ricevere un ventaglio illustrato da Masashi Kishimoto (che si è occupato della sceneggiatura e del character design della pellicola, diretta da Hiroyuki Yamashita), e 2 milioni avranno invece un volume contenente una storia a fumetti inedita intitolata Il Giorno in Cui Naruto Diventò Hokage.

Due volumi sono dedicati all’infanzia di Uchiha Itachi.

Due volumi sono dedicati all’infanzia di Uchiha Itachi.

Sono disponibili ulteriori dettagli sul progetto Naruto Shinden, Naruto — La Vera Leggenda, costituito da una serie di nuovi romanzi incentrati su alcuni dei personaggi del manga originale di Masashi Kishimoto annunciati il mese scorso e preceduti il 4 Agosto da Naruto Dojunjou (Naruto: La storia dello shinobi dal cuore completamente puro).

Attraverso l’imprint Jump j Books Shueisha pubblicherà Itachi Shinden (La Vera Leggenda di Itachi) in due parti: Itachi Shinden: Kōmyō-hen (La Vera Leggenda di Itachi: il capitolo della gloria) uscirà il 4 Settembre, Itachi Shinden: Anya-hen (La Vera Leggenda di Itachi: il capitolo della Notte Oscura) a Ottobre. Sasuke Shinden (La Vera Leggenda di Sasuke) seguirà a Novembre.

‘Il capitolo della Gloria’ viene così descritto da Amazon: “Itachi Uchiha, quattro anni. Dopo aver visto da vicino cosa succede sul campo di battaglia, prese una decisione. Decise che avrebbe cambiato il mondo. Il sogno cui Itachi ha inseguito. Il suo sogno: un Hokage dal clan Uchiha e un futuro dove coloro che amava potessero vivere in pace.
Il tempo trascorso all’accademia dei ninja, il suo incontro con Shisui, il diventare Genin, Chunin e finalmente un membro dell’Anbu… Itachi correva dritto giù un sentiero di gloria, ignaro dell’oscurità crudele che stava espandendosi.
Questa è la storia della gloria, della frustrazione e della determinazione del ninja chiamato genio.”

Itachi Shinden e Sasuke Shinden rappresentano le prime due uscite della serie Naruto Shinden.

L’editor Suguru Sugita è stato intervistato a proposito del prosieguo della storia di One Piece e della vita di Eiichiro Oda.

L’editor Suguru Sugita è stato intervistato a proposito del prosieguo della storia di One Piece e della vita di Eiichiro Oda.

Suguru Sugita è  l’ottavo editor a seguire Eiichiro Oda e One Piece dall’inizio della serializzazione su Weekly Shonen Jump nel 1997. Curare il manga più venduto del mondo è un compito delicato sulle cui responsabilità e pregi si è espresso durante il programma radiofonico Gold Rush rispondendo a 8 domande del conduttore Ken Watanabe.

Di seguito la traduzione in italiano dell’intervista, che svela particolari interessanti sul futuro del manga, la sua durata e sulla personalità del suo creatore.

DOMANDA: È vero che Eiichiro Oda rivela il finale di One Piece solo al suo editor?
RISPOSTA: Sì, è vero. È successo al telefono più o meno 7 ore dopo la mia nomina a suo editor. Mi ha chiesto se ci fosse qualcuno vicino a me. Gli ho detto di no, e lui mi ha detto “Bene, anch’io sono da solo, possiamo parlare”, e poi me lo ha detto.

D: In percentuale, a che punto della storia siamo adesso?
R:Mi ha detto che la prima parte della storia, la parte precedente al time-skip, era più o meno metà. Erano circa 60 volumi, quindi forse siamo al 70%? Non credo che siamo ancora all’80%. All’incirca siamo lì.

D: È vero che Oda ha deciso di non scrivere un’altra storia lunga dopo la fine di One Piece?
R: Non ha ancora deciso, ma ha detto che probabilmente non ce la farà a scriverne un’altra. One Piece è in corso da 18 anni, quindi quanto sarà vecchio una volta che avrà finito? Penso che la questione sia più che altro se sarà in grado di affrontare un’altra lunga serializzazione, parlando realisticamente.

D: A quali regole devi sottostare come editor di One Piece?
R: Mi ha chiesto di non suggerirgli troppe idee. Questo perché se l’idea è di qualcun altro, non si sentirà invogliato a disegnarla. Dato che è la sua storia, vuole disegnare le sue idee. Inoltre, vuole lavorare sullo stesso piano del suo editor, quindi mi ha chiesto di chiamarlo Oda-san [signor Oda] e non Oda-sensei [maestro Oda]. E Oda-san chiama me, un editor novellino di 26 anni, Sugita-san. Mi chiede anche di dirgli onestamente quello che penso.

D: Quali aspetti di Eiichiro Oda consideri “fantastici”?
R: Ovviamente c’è il suo talento, am quello che mi ha davvero sorpreso è l’impegno che mette nella serie. Forse arriverà un giorno in cui lavorerò un nuovo mangaka con più talento di Oda-san, ma non credo che nessuno si impegnerà mai così tanto. Dorme per due o tre ore per notte e pensa perennemente al suo manga. Non fa compromessi. Quando crede che qualcosa non sia divertente o non sorprenderà i lettori, allora si mette a cercare qualcos’altro, ed è veramente incredibile. È la quintessenza dell’essere un autore di manga.

D: Si dice che le sue entrate annuali superino i 3.000.000.000 di yen (più di 22 milioni di Euro), ma in cosa spende i suoi soldi?
R: Hmm, bè, ultimamente sembra si sia appassionato di grigliate. Ha comprato un barbecue e ha invitato amici e editor presenti e passati a casa sua [ne abbiamo parlato QUI]. Mentre griglia la carne dice cose tipo “Questa la faccio cuocere un altro po'” o “A questa do un’altra ripassata!”. A Oda-san piacciono anche gli certi oggetti, quindi colleziona statuine di celebrità americane e ogni genere di cose.

D: Quindi anche casa sua è fantastica?
R: Sì. Oda-san dice spesso: “Voglio essere quello che i giovani autori sognano di essere.” Per questo ogni tanto scherza sul fatto di vivere in una bella casa e comprare fiche cose così che i suoi assistenti pensino “aah, è ora che mi dia da fare e mi metta a disegnare anch’io!”

D: Per concludere, cosa possiamo aspettarci di bello per il futuro di One Piece?
R: Dunque, ora che siamo nella seconda metà della storia, penso che ci saranno molti più capitoli che riguarderanno la trama principale. Anche i Quattro Imperatori saranno delle presenze più frequenti, quindi credo che vi piacerà quello a cui stiamo andando incontro!

One Piece è entrato nel Guinness Worl record come il fumetto realizzato da una sola persona con il maggior numero di copie stampate

Mediaset 2 propone il dodicesimo film di Detective conan

Mediaset 2 comunica che questo fine settimana manderà in onda il lungometraggio Detective Conan – La Musica della Paura (Meitantei Conan: Senritsu no Full Score, regia di Yasuichiro Yamamoto), trasmesso per la prima volta da Italia 1 suddiviso in puntate nel 2012.

L’appuntamento è per Sabato 25 Luglio alle 17:00:

“Una serie di delitti colpisce il mondo della musica.
Le vittime sono tutte studenti di un’accademia musicale diretta da un famoso ex pianista, Kazuki Domoto. Conan e gli altri vengono invitati al concerto di inaugurazione del nuovo auditorium. La star del concerto, che vedrà la partecipazione di personalità di fama mondiale, è la cantante Reiko Akiba, la cui vita però viene messa 

Nuove polemiche sulla sigla del nuovo lupin

Nuove polemiche che stanno dilagando per il WEB riguardo la sigla italiana della nuova serie di Lupin, prossima al suo esordio che avverrà il 29 agosto. Oltre ai consueti commenti avversi alla nuova sigla, che potevano passare come lo sfogo isolato dei soliti accontentabili, era stata anche lanciata una petizione su change.org, dal titolo “No alla sigla di Moreno per Lupin III“, la quale ha in pochissimo tempo raggiunto la ragguardevole cifra di 15.472 sostenitori, contro i soli 239 sostenitori dell’avversaria “Siamo con Moreno Donadoni a cantare la sigla di Lupin III“. Insomma, un malcontento  non da poco che anche se giungesse alla orecchie dei dirigenti Mediaset non sappiamo se la cambieranno

Nuovi film di star wars

Secondo un’immagine trapelata in rete di recente, è possibile che la Disney annuncerà nuovi film ispirati alla saga di Star Wars.

L’immagine mostra i già conosciuti Star Wars VII: The Force Awakens, previsto per il 16 dicembre in Italia e il 18 in tutto il resto del mondo, Star Wars Anthology: Rogue One, previsto per il 16 dicembre 2016 secondo la foto, e inoltre mostra il capitolo da poco ufficializzato riguardante Han Solo che secondo l’immagine si chiamerà Star Wars Anthology: Fett/Solo ed è previsto per il 25 Maggio 2018.

Oltre i film precitati vediamo Star Wars Episode VIII, in uscita il 26 Maggio 2017, e Star Wars Episode IX in uscita nel 2019. La grande novità però riguarda un film Stan-Alone su Obi Wan Kenobi intitolato Star Wars Anthology: Kenobi The Balance of the Force previsto per il 2020. Probabilmente sapremo di più al San Diego Comicon, seguite il sito per rimanere aggiornati.

Il ritorno di MÄR

 A partire da Lunedì 13 Mediaset Italia 2 riproporrà la serie animata ispirata a MÄR (Marchen Awakens Romance), shonen manga che Nobuyuki Anzai ha serializzato sulle pagine di Weekly Shonen Sunday di Shogakukan dal 2003 al 2003.

L’anime, trasmesso in Giappone tra il 2005 e il 2007 e in Italia prima su Hiro dal 2009 al 2010 e poi replicato in chiaro su Italia 2 nel 2011 e nel 2013, si compone di 102 episodi diretti da Masaharu Okuwaki (La foresta della sirena, City Hunter: Arrestate Ryo Saeba) presso lo studio Synergy Japan (Mermaid Melody).

Ogni giorno due episodi a partire dalle 15:50:

Nuovo manga di Atsushi Ohkubo

una battaglia fantascientifica contro il fuoco’.

Sappiamo già che Atsushi Ohkubo sta lavorando al suo prossimo manga, ma grazie al 32° numero di Weekly Shonen Magazine possiamo conoscere dettagli più precisi: la nuova serie dell’autore di Soul Eater ha per titolo provvisorio En En no Shobotai (I Pompieri delle Fiamme) e debutterà all’interno del 43° numero del settimanale shonen di Kodansha.

La presentazione che ne fa la rivista recita: ‘Un fenomeno inspiegabile di persone che bruciano nelle fiamme assale l’umanità. Metti in gioco la tua vita per spegnere le fiamme! Una grande conflagrazione che scuoterà il mondo dei manga! Una battaglia fantascientifica contro il fuoco!’

È il primo manga che Ohkubo serializzerà per Kodansha (anche se fu assistente di Rando Ayamine ai tempi di GetBackers, pubblicato su Weekly Shonen Magazine): sia B.Ichi sia i più noti Soul Eater & Soul Eater Not! — entrambi trasposti in anime televisivi — sono usciti per Square-Enix.

Pausa toriko

Attraverso una comunicazione del dipartimento editoriale pubblicata sul numero 32 di Weekly Shonen Jump si prende nota che il previsto capitolo di Toriko sarà assente dalle pagine del medesimo numero del settimanale Shueisha in vendita Lunedì 6 Luglio.

Il motivo dello stop risiede in un improvviso malore che ha colpito l’autore Mitsutoshi Shimabukuro. Nulla di apparentemente grave, dal momento che il ritorno della serie è atteso tra una settimana sul numero 33 di Jump del 13 Luglio.

Inoltre i redattori della rivista si sono scusati con i lettori per non essere riusciti a correggere per tempo la cartolina per il sondaggio di popolarità che indica Toriko pubblicato all’interno della rivista.

Ritorna D.Gray-man

Cinque mesi dopo la chiusura di Jump SQ.19, che  ha ospitato  serie originali, Shueisha è pronta a lanciare una nuova rivista trimestrale da una costola dello stesso mensile per ragazzi.

Si tratta di Jump SQ.Crown e debutterà il 17 Luglio con una gradita sorpresa per gli appassionati lettori di due serie dalla tormentata serializzazione: le sue pagine ospiteranno infatti la ripresa di Kekkai Sensen — Blood Blockade Battlefront di Yasuhiro Nightow sotto il titolo di Kekkai Sensen: Back 2 Back; la serie dell’autore di Trigun è sospesa dalla chiusura di Sq.19.

E soprattutto pubblicherà una nuova storia del D.Gray-man di Katsura Hoshino, che godrà dell’onore della copertina della rivista, di pagine a colori di apertura e di un poster. Allo stato attuale non è chiaro come il capitolo si collegherà alla storia principale o se la serie proseguirà su questa nuova antologia.

Ricordiamo che l’opera, lanciata nel 2004 prima su Weekly Shonen Jump e poi dal 2009 sul mensile SQ, ha sofferto di una pubblicazione irregolare a causa dei problemi di salute dell’autrice. L’ultima interruzione prosegue dal Gennaio 2013.